Attività
La biblioteca comunale è intitolata al concittadino Michele Rosi (1864-1934), illustre studioso del Risorgimento. Ha sede al secondo piano di palazzo Tori Massoni ed è accessibile anche tramite ascensore (dal retro dell'edificio, che affaccia su piazza Francigena, in direzione sud ovest). La biblioteca fa parte del Centro culturale storico documentario e aderisce al Sistema bibliotecario provinciale. Offre un servizio di informazione e comunicazione generale sulla cultura passata e contemporanea attraverso documenti di varia natura: libri, riviste, giornali, video, cd-rom, dvd, foto, consultabili tramite catalogo anche via internet, all'indirizzo: http://bibliolucca.it/SebinaOpacLUA/Opac
Assicura a tutti gli utenti la consultazione del catalogo online e il libero accesso a scaffale aperto a tutti i materiali, il prestito domiciliare e interbibliotecario, l'accesso alle reti e l'utilizzo di postazioni informatiche multimediali, servizi di fotocopiatura, l'accesso ad altri servizi informativi non documentari - nel rispetto delle leggi che tutelano il diritto d'autore.
Il patrimonio documentario consiste di 39.000 libri, 30 periodici, 9 quotidiani, 150 audiovisivi, 1200 cd-rom e dvd, una fototeca. Nella sezione locale sono raccolti i volumi riguardanti la città e la società camaioresi.
La biblioteca partecipa al tessuto connettivo della comunità, oltre che come punto di ritrovo, anche con iniziative di educazione permanente e di promozione alla lettura: corsi di lingue e presentazioni di libri; la partecipazione a "Nati per leggere", progetto condiviso con i pediatri di famiglia; il servizio Informagiovani.
Sono presenti anche dei fondi speciali:
- Il fondo di musiche antiche di Francesco Gasparini;
- il fondo Perlenghini, donato dalla moglie del filosofo genovese Clamide Arrosti;
- il fondo Revue des Deux Mondes, donato da G. Pigni Macchia, essenziale per gli studiosi del 1800;
- il fondo Rosso di San Secondo, con autografi del commediografo siciliano.